mercoledì 20 luglio 2011

Come nasce GeoFilm Roma

Era la fine la metà di  giugno dello scorso anno quando iniziai a lavorare su GeoFilm Roma.

Su facebook avevo già creato da tempo il gruppo GeoFilm le location dei film (adesso archiviato e trasferito nella pagina GeoFilm le location del cinema) e mi chiedevo come fare ad esportare quelle informazioni fuori dalla rete.
  • Come potevo portare fuori dal mondo digitale e dal recinto di faccialibro dei videoclip di youtube (le scene dei film) e delle mappe di google relative alle location? 
  • Come potevo realizzare una guida cartacea (e quindi analogica) sui luoghi del cinema aggiungendo l'esperienza multimediale, facendo vedere dei video da un libro cartaceo? 
Queste erano le domande che mi ponevo fino a quando non incontrai i codici QR.

Nonostante la mia attività professionale sia da sempre nei settori delle tecnologie telematiche ed informatiche, dei QR ne sapevo quasi nulla. Poi, come sempre accade in questi casi, arrivò l'incontro fortuito e arrivò l'intuizione. Mi resi subito conto che i QR erano la soluzione al problema: poter creare un libro cartaceo-digitale, un tunnel tra la nostra vista analogica ed il web, un  booke.

Trovata la soluzione si trattava di realizzare il progetto editoriale.

Prima cosa decisi di concentrarmi su Roma, con la speranza che la mia città mi avrebbe favorito nella ricerca delle location. Ammetto che non mi aspettavo tanta difficoltà nell'individuare i luoghi del cinema. Ho trascorso tutta l'estate su google map/street view e sulla strada, girando per i quartieri, camminando per le strade con lo sguardo investigativo, alla ricerca di indizi che collegassero il luogo ad una scena, a volte parlando con i tassisti: riconosce questa strada?


Il progetto aveva la sua complessità:

  1. selezionare film con scene girate a Roma
  2. per mia scelta editoriale, evitare le location più standard, quali Fontana di Trevi o il Colosseo
  3. una volta individuata la scena si trattava di trovare il luogo esatto, cercandolo su google map, e andando direttamente per la strada
  4. caricare la scena su youtube
  5. creare i QR (FILM e GEO)
  6. individuare un numero sufficiente di film/location
  7. ridurre al minimo i costi di stampa e quindi poche pagine, niente colori, poco testo
  8. provare e testare che tutto funzionasse
  9. impaginare e creare la copertina
  10. scegliere un sito di auto-pubblicazione online
Ho provato prima il circuito Lulu e poi ilmillibro.it; scelsi il secondo perché la spedizione dagli USA del primo era più costosa e lunga.
Mi è stato chiesto perché non ho cercato un editore. Ho preferito auto-produrlo attraverso la piattaforma ilmiolibro:

  • perché avevo fretta di vedere il progetto realizzato: il primo libro (almeno Italiano) fatto con i codici QR
  • non avevo voglia di convincere nessuno ma solo di farlo
Adesso, fatto GeoFilm Roma e soddisfatti questi due punti:

editori fatevi avanti !!

Chiunque fosse interessato a pubblicare GeoFilm Roma in una nuova versione e/o realizzare un progetto editoriale QuRioso mi contatti senza indugio, vi attendo pochi ma buoni :-)



 

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